I lavori sul camper continuano. Abbiamo finalmente finito di rifare anche le tendine con rispettive zanzariere, però per strada mi sono accorto che quella che era una piccola scheggiatura sul parabrezza si è trasformata in una brutta crepa… non si finisce mai…
Dopo una breve ricerca fatta su internet è evidente che questo non è un lavoro che sono in grado di fare da solo. Così, anche se riluttante, mi dovrò per forza mettere nelle mani di uno ‘specialista’. Speriamo in bene!
In ogni caso non ho una gran fretta, perchè siamo tornati ad Atene, dopo un bel giretto nel Peloponneso e ci stiamo per organizzando la nostra nuova avventura, che però questa volta sarà senza camper!
L’idea sarebbe quella di andare a Creta e farci a piedi il sentiero E4 che attraversa per il lungo tutta l’isola. Si tratta di circa 300 chilometri e probabilmente non li faremo tutti, evitando il più possibile i tratti lungo le strade principali. Sappiamo però dai racconti di amici che lo hanno già fatto, che ci sono dei posti lungo il sentiero vero e proprio, quello percorribile solo a piedi, che sono stupendi e completamente selvaggi.
Nel frattempo il camper rimarrà parcheggiato qui ad Atene e mi preoccuperò della riparazione al nostro ritorno.
L’idea di fare un viaggio diverso, a piedi, con tenda e zaini, ci è venuta probabilmente anche per rompere un po’ la monotonia della vita in camper. In effetti si sta avvicinando il periodo per le famose vacanze dei fulltimers 😉 Periodo che combacia con le vacanze di tutti gli altri camperisti che affolleranno la Grecia. Già questo ultimo giro nel Peloponneso ci ha fatto capire che circolare col camper in Grecia durante l’estate, per noi sarebbe tutt’altro che rilassante. Abbiamo avuto infatti la sfortuna, malgrado la stagione sia ancora molto prematura, di incontrare alcuni esemplari di camperisti di quelli insopportabili, maleducati, prepotenti, irrispettosi di tutto e di tutti, con i loro enormi camion frigoriferi, che comunque, a quanto pare, non sono sufficienti per portarsi dietro tutte le cose inutili di cui hanno bisogno, per cui ci vuole come minimo anche un trailer per farci stare tutto… aaahhh
Li vedi arrivare da lontano, ti si piazzano a mezzo metro di distanza anche quando potrebbero benissimo rispettare un po’ di più la tua privacy. Come spengono il motore, prima ancora di rendersi conto di dove sono arrivati, aprono il tendalino e tirano fuori tavolini, sedie, sdraio, zerbini e tappetini facendo un baccano inutile e soprattutto fastidioso. Lo stesso baccano che sai benissimo che faranno anche al mattino appena svegli, incuranti del fatto che magari qualcuno nei camper vicini potrebbe voler dormire. La vita gira solo intorno ai loro bisogni… non so, a volte mi chiedo se siamo solo noi a vedere le cose così? 😉
In ogni caso, a noi è sembrata una buona idea provare a fare un’esperienza diversa e visto che ultimamente ci piace sempre di più camminare, cosa meglio di Creta e di un sentiero fuori dalla zona turistica, dove è possibile fare campeggio libero e probabilmente incontrare gente interessante?
Tra l’altro, era da tempo che volevamo fare una prova di viaggio a piedi per capire se ci si addice ancora come modo di viaggiare. L’incognita più grande rimane se riusciremo a nutrirci come vorremmo. Non è facile, da vegani, non poter cucinare il proprio cibo e non ci entusiasma l’idea di mangiare fuori. Sono anni ormai che lo evitiamo il più possibile.
Questa è infatti una delle novità di questi ultimi giorni: dopo 34 anni da vegetariano, ho finalmente deciso di diventare vegano a tutti gli effetti. Non si può “sapere” e fare finta di niente.
Vedremo. Se l’esperimento funziona, non è da escludere nel futuro prossimo un lungo viaggio in Sud America o in Asia con gli zaini 🙂
L’altra novità, se non si era già capito, è che ho ‘scoperto’ Instagram!
Per chi fosse interessato, aggiorno quasi quotidianamente il mio account, connessione internet permettendo e le foto vengono postate automaticamente anche sulla pagina facebook di camperistas… meno parole e più immagini!! 🙂