Fatima, tra fede e cemento.

Siamo appena andati via da Fatima. Non potevamo perdere l’occasione di aggiungere un altro luogo di pellegrinaggio alla nostra collezione, soprattutto uno così famoso. Non siamo credenti, io in particolare sono diventato molto allergico a tutto quello che ha a che fare con religioni, patriottismi e tifoserie varie. Questi posti però mi attirano come una mosca, alla ricerca come sono sempre, di informazioni sul comportamento umano. Mi interessa cercare di capire il meccanismo che spinge la gente a commettere atti assolutamente irrazionali, nella speranza di ricevere in cambio qualcosa: un segno, un favore, un miracolo, un biglietto per il paradiso.

La basilica di Fatima
La basilica di Fatima

Portugal, Fatima

Fatima non fa eccezione. Pellegrini da tutto il mondo cattolico arrivano anche qui con qualcosa da chiedere o da confidare. Quello che però la rende abbastanza unica è che, mentre nella maggior parte dei siti simili si è creato un mercato enorme attorno al dolore e alla fede degli altri, qui l’atmosfera è un po’ più dignitosa. Tanto di cappello ai portoghesi per come sono riusciti a trattenersi dall’approfittare dei visitatori. Parcheggi e servizi tutto intorno alla basilica completamente gratuiti, pochissimi mendicanti, niente bancarelle e venditori ambulanti, solo dei negozi che vendono grandi quantità di Cristi, Madonne e crocefissi ai credenti.

Sono sempre rimasto affascinato dai supermercati di articoli religiosi
Come fotografo, sono sempre rimasto affascinato dai supermercati di souvenir religiosi.

Portugal, Fatima

Portugal, Fatima

Alla fine sono riuscito a resistere meno di 24 ore, però valeva la pena di fare la deviazione. Fatima meritava una visita. Se non proprio per l’estetica del posto che è una colata di marmo e cemento senza nessuna personalità e interesse, sicuramente è servita a rinfrescarmi la memoria sulle radici della maggior parte dei problemi del genere umano.

Là dove c'era un prato, c'è oggi una colata di cemento...
Là dove c’era un prato, c’è oggi un’enorme colata di cemento…

Portugal, Fatima

L'unico fazzoletto di verde rimasto è nell'angolino con le statue dei due bambini, protagonisti dell'apparizione.
L’unico fazzoletto di verde rimasto è nell’angolino con le statue dei due bambini, protagonisti dell’apparizione.
La tomba di Jacinta all'interno della basilica
La tomba di Jacinta all’interno della basilica
Una curiosità, un pezzo originale del muro di Berlino.
Una curiosità, un pezzo originale del muro di Berlino.
Senza parole
Senza parole

Portugal, Fatima

Il sotterraneo della nuova basilica, dove si trovano varie cappelle, assomiglia più a un crematorio che a un luogo di culto.
Il sotterraneo della nuova basilica, dove si trovano varie cappelle, che sinceramente mi ricorda più un crematorio che un luogo di culto.

Portugal, FatimaPortugal, Fatima

Portugal, Fatima

Portugal, Fatima
Messa serale davanti alla cappella dell’apparizione

 

 

 

2 pensieri riguardo “Fatima, tra fede e cemento.”

  1. Bene, Massimo! Qualcuno che la pensa come me. Io, volendo rispettare le idee di ognuno, evito di visitare questi luoghi. Mi mettono a disagio e mi fa arrabbiare il commercio che circonda i luoghi così detti sacri.
    Comunque TU vagabondo, curioso e più coraggioso di me esplori in ogni direzione.
    Un grande abbraccio…

    1. Ciao Rosalma! Mi succede una cosa strana: più passano gli anni e più mi convinco che la troppa tolleranza produce solo danni. Così, senza sentire il bisogno di convincere nessuno e sempre pronto a ricredermi se mi accorgo di essere io in errore, quando vedo qualcosa che non va non voglio più stare zitto. Ed è bello rendersi conto che ci sono altre persone che la pensano allo stesso modo 🙂 Un abbraccio.

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