Casares ci ha trattati benissimo e ci siamo rimasti fino a che ci sono durati i viveri. Poi ci siamo spostati a Malaga, riscoprendo così l’innegabile piacere di trovarsi in una grande città, dopo più di un mese per paesi e paesini.
Musei, gallerie, gente, mercati… si decisamente, ogni tanto ci vuole. L’importante è non rimanerci incastrati!
00.12 : Riepilogo di Casares.
00.39 : Flamenco!
01.00 : Anche Casares non è perfetto!
01.31 : Il pelo nell’uovo.
02.03 : De Andrè e altri film.
04.27 : Per Pudore…
04.59 : Ci spostiamo a Malaga
05.24 : Il parcheggio.
06.44 : La spesa.
08.05 : Malaga città d’arte.
Immagino che New York non rappresenti tutti gli Stati Uniti, ma è evidente che ci separa un abisso come usi e costumi, senza che questo voglia per forza dire che sia meglio o peggio che in Europa. Qui è semplicemente diverso, un altro modo di pensare, un altro mondo!
Da quando avevamo lasciato Atene, un anno e mezzo fa, ci sono due grandi novità ad Atene che, malgrado la crisi, la rendono molto più moderna e Europea…
La prima e più importante è senza dubbio l’apertura del nuovo centro culturale della fondazione Stavros Niarhos a Faliro, progettato da Renzo Piano.
Il complesso ospiterà la nuova biblioteca e il nuovo teatro lirico nazionale, un largo spazio espositivo, un parco botanico e sale per manifestazioni ed eventi.
La seconda novità è l’apertura del nuovo museo nazionale d’arte contemporanea a una fermata di metropolitana dal museo dell’Acropoli.
Lo spazio è molto bello e anche se non è ancora stato ufficialmente inaugurato, è già funzionale presentando mostre temporanee.
Entrata gratuita il giovedi dalle 17.00 alle 22.00
Questo è tutto da Atene e per il 2016…
Buon Anno a tutti !! 🙂