Non avendo un mezzo nostro per poterci spostare, non abbiamo molte alternative, se non quella di seguire la rotta turistica e fare una tappa a Nong Kiaw, per poi andare a Mouang Ngoi. Secondo le guide sono due destinazioni fantastiche sulle rive del Ou. Il vero Laos. Il secondo addirittura un villaggio raggiungibile solo in barca, un paradiso per i viaggiatori.
Il viaggio da Luang Prabang a Nong Kiaw è relativamente breve, poco più un paio d’ore. Per fortuna, perchè il minivan era molto mini ed eravamo impacchettati in quindici come sardine. Locali e turisti in proporzioni uguali. Stazione dei bus, come al solito inspiegabilmente lontana dalla destinazione, ma di certo fa comodo ai taxi/tuk tuk che ci marciano, approfittando dei turisti. In questo caso, comunque, meno di due chilometri, ce la facciamo a piedi come al solito. Il posto è decisamente in una posizione stupenda, natura selvaggia. La strada principale, sterrata e poverosa è un susseguirsi di alberghetti, agenzie di turismo che pubblicizzano escursioni varie, ristoranti e barettini vari, qualche spaccio alimentare e stranamente molti negozi di materiale edile. Cominciamo a chiedere per trovare una stanza e i prezzi che sentiamo non sono per niente paradisiaci. Sono matti. Non avendo altra scelta, mandiamo giù di dover pagare più di sette euro per una stanza squallida, ma pulita e con bagno.