Lasciatoci il Laos alle spalle, abbiamo varcato la frontiera per la Thailandia e tutto è cambiato. Siamo tornati all’improvviso in un paese civilizzato e dopo due settimane passate qui, devo ammettere che non mi dispiace neanche un po’!
La Cambogia prima e il Laos dopo, sono stati stancanti e deludenti. Di sicuro ci sono stati dei bei momenti, abbiamo imparato molto, abbiamo esercitato e aumentato a livelli inaspettati la pazienza e la sopportazione, ma non è stato un viaggio facile, per vari motivi. A cominciare dall’ostilità della gente locale verso gli stranieri, al limite del disprezzo, visti solo come galline dalle uova d’oro, finché paghi tutto ok, se no fanno in modo di farti sentire persona non grata.
L’altro fastidio non indifferente sono la nuova generazione di backpackers e la situazione che gli si è creata intorno. E’ stato addirittura coniato un nuovo termine per descriverli, si chiamano flashpackers.